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Liceo Linguistico

Liceo Linguistico (piano di studi e quadro orario).pdf

Il diplomato acquisisce una competenza in tre lingue straniere con riferimento sia alla padronanza comunicativa scritta e orale sia alla conoscenza dell’identità storica e culturale di tradizioni diverse, con uno spirito di analisi critica e di dialogo tra civiltà. Il percorso di studi del “Liceo Linguistico” trova il suo naturale completamento negli studi universitari. Tuttavia, grazie anche alle attività di laboratorio, alle certificazioni linguistiche, ai soggiorni all’estero e allo studio di materie non linguistiche in lingua straniera, i diplomati possono intraprendere la carriera professionale in tutti gli ambiti che richiedono la padronanza delle lingue e la duttilità per risolvere problemi e per acquisire nuove competenze.

SPIRITO

“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1).

Esso si caratterizza per il rilievo attribuito allo studio delle lingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Tale studio è condotto in modo articolato a livello sia di conoscenze linguistiche sia di competenze comunicative. Lo studio approfondito e preciso delle lingue permette agli studenti di raggiungere una buona padronanza linguistica per quanto riguarda sia la comprensione sia la produzione orale e scritta. La storia delle letterature viene trattata in modo sistematico dalle origini ai giorni nostri, basandosi anche sulla lettura di testi integrali.

La trasmissione di una conoscenza articolata della lingua è favorita anche dalla presenza di insegnanti madrelingua che approfondiscono gli aspetti di civiltà e di attualità attraverso testimonianze e documenti contemporanei e storici.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

- avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

- avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

- saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;

- riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

- essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

- conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

- sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.

METODOLOGIA

L’insegnamento – apprendimento delle lingue straniere nel Liceo Linguistico trova la propria base ed il proprio riferimento nel Common European Framework of Reference for Language Teaching and Learning. Si tratta di un documento di consultazione generale, elaborato dal Consiglio d’Europa, che presenta i parametri per la descrizione di obiettivi e contenuti dell’apprendimento linguistico, utili nella pianificazione curricolare. Offre ampi repertori da cui attingere per l’individuazione del contesto d’uso della lingua, oltre a temi, attività comunicative, processi comunicativi, competenze linguistiche e strategiche che si alternano nella complessità dei processi d’apprendimento.

Nel Common European Framework of Reference le competenze linguistico-comunicative sono suddivise in tre livelli di riferimento: base (A1-A2), autonomo (B1-B2) e di padronanza (C1-C2). Il Liceo Linguistico mira a portare gli studenti al raggiungimento di un grado di competenza corrispondente al livello B2/C1.

La lingua è intesa come strumento sia di comunicazione che di conoscenza e approfondimento culturale. Oltre all’acquisizione delle competenze e delle abilità linguistiche auspicate, viene pertanto valorizzato lo studio della Storia, della Letteratura e di tutti gli altri aspetti della civiltà caratterizzante il paese di cui si studia la lingua. Per questo motivo, le lingue vengono analizzate in prospettiva storica e nel contesto in cui si collocano. L’approccio adottato sarà, quindi, di tipo interculturale e interdisciplinare, teso ad affrontare contenuti affini da ottiche disciplinari diverse.

Il corso di studi prevede, in particolare, un’ora settimanale di lezione, per ciascuna lingua straniera, con un docente di madrelingua. A partire dalla classe terza del liceo linguistico del nuovo ordinamento di studi, è prevista l’innovativa esperienza del CLIL (Content and Language Integrated Learning). Si tratta dell’insegnamento in lingua straniera di alcuni moduli delle discipline del curricolo del liceo linguistico (scienze naturali, storia, storia dell’arte) da parte di docenti in possesso di specifici requisiti.

CERTIFICAZIONI ESTERNE

Verrà incoraggiata la certificazione esterna per la valutazione delle competenze raggiunte in una determinata lingua straniera. Tale certificazione è un attestato rilasciato da una authority indipendente dal sistema scolastico nazionale, al termine di una verifica ufficiale del livello di competenza comunicativa raggiunto dall’allievo nella lingua straniera. Così, gli studenti potranno una ulteriore certificazione, spendibile nel corso degli studi, nel passaggio tra indirizzi di studio diversi e anche in ambito lavorativo.

Si preparano pertanto gli studenti a sostenere le prove relative alle seguenti certificazioni linguistiche: Preliminary English Test (PET) – B1 First Certificate in English (FCE) B2 promosso dall’Università di Cambridge e/o Certicate of Advanced English (CAE) C1 per la lingua inglese; per francese Diplome d’Etudes en langue française (DELF B1 e B2), per spagnolo il DELE B1 e il DELE B2 presso l’Instituto Cervantes; per tedesco: Zertifikat Deutsche für Jugendliche B1 presso il Goethe Institut.

OBIETTIVI

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, aprendo la possibilità di comunicare in modo concreto e reale in contesti socio-culturali sempre più dinamici.

Lo studio delle lingue vive offre inoltre l’opportunità allo studente di comprendere criticamente l’identità storica, filosofica e culturale di tradizioni e civiltà diverse e gli consente pertanto di interpretare in modo più consapevole l’attuale società, nella quale i confronti di civiltà e culture sono sempre più frequenti.

PROFILI IN USCITA

La preparazione generale apre a tutte le opzioni universitarie e professionali, in particolare nell’ambito linguistico/letterario e in settori come l’editoria, le pubbliche relazioni, le comunicazioni di massa.

SBOCCHI LAVORATIVI

Il profilo professionale del diplomato di Liceo Linguistico è quello di una persona che possiede una solida chiave di lettura della contemporaneità attraverso il confronto costante di culture differenti veicolato dalle lingue moderne, nonché dalla capacità di controllo di situazioni ambientali diverse, facilità e duttilità nello stabilire relazioni ampie.

Gli eventuali sbocchi professionali del diplomato di liceo linguistico sono quelli il cui specifico è connesso all’uso intensivo delle lingue straniere: traduttori ed interpreti, comunicazione e mediazione linguistica e culturale con sbocchi nel settore diplomatico. Esso consente, inoltre, di accedere ai concorsi per impieghi nel settore pubblico o di occuparsi presso enti ed aziende che abbiano contatti con l’estero; al termine degli studi, pur non avendo una formazione professionale specifica, i diplomati avranno acquisito competenze linguistiche e comunicative in più lingue.